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“Decadenze” o la caustica riflessione di Berkoff sulle dinamiche di potere

Intervista al regista Gaddo Bagnoli e ai due interpreti Claudia Franceschetti e Andrea Magnelli, della Compagnia Scimmie Nude, rispettivamente regista e interpreti di "Decadenze" di Steven Berkoff, che dopo il debutto l'11 e il 12 maggio prosegue le repliche il 18 e il 19 maggio nello spazio Scimmie Nude. Per la realizzazione di questa intervista ringraziamo Francesca Romana Lino, ufficio stampa della compagnia, per la sua preziosa collaborazione.

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Dopo il debutto di sabato 11, proseguono il 18 e il 19 maggio, nella storica sede di Piazza Perego 11, le repliche di “Decandenze di Steven Berkoff, messo in scena dalla compagnia Scimmie Nude.

“Decadenze”, scritto nel 1981 per una coppia di attori/performer, ciascuno impegnato in un doppio ruolo, si propone come una caustica riflessione sulle dinamiche di potere nella scalata sociale e sulle diaboliche macchinazioni messe in atto anche solo per non scivolare al gradino immediatamente sottostante di questo altare innalzato al dio denaro.

Ecco un’interessante intervista al regista Gaddo Bagnoli e ai due interpreti Claudia Franceschetti e Andrea Magnelli.
“La crudeltà che esprimono i personaggi di Decadenze – spiega Gaddo Bagnoli – che riguarda la classi dominanti della nostra modernità è un elemento ovviamente che scardina i comportamenti umani e li porta alla luce in tutta la loro crudeltà.”

Claudia Franceschetti e Andrea Magnetti interpretano un doppio ruolo, Steve e Sybil che rappresentano la classe privilegiata, e Les e Helen, quella proletaria. Come ci si prepara a interpretare dei doppi ruoli così diversi? “Ci siamo preparati con le tecniche della nostra compagnia, dallo studio degli animali all’astratto, che ci hanno pesmesso di acquisire le caratterizzazioni dei personaggi”. “Berkoff – prosegue Andrea Magnelli – usa poi uno slang inglese per caratterizzare il personaggio proletario; noi abbiamo scelto di sottolinearlo con un’inflessione meridionale, generica, senza connotazioni regionali, pur essendo io calabrese”.

Per la realizzazione di questa intervista ringraziamo Francesca Romana Lino, ufficio stampa della compagnia, per la sua preziosa collaborazione.

Decadenze Spazio Scimmie Nude Piazza Giovanni Perego, 11, 20154 Milano MI

18mag(mag 18)21:0019(mag 19)17:00DecadenzeSpazio Scimmie Nude

Dettagli

“Decadenze” è stato scritto nel 1981 per una coppia di attori/performer, ciascuno impegnato in un doppio ruolo. Si propone come una caustica riflessione sulle dinamiche di potere nella scalata sociale

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“Decadenze” è stato scritto nel 1981 per una coppia di attori/performer, ciascuno impegnato in un doppio ruolo. Si propone come una caustica riflessione sulle dinamiche di potere nella scalata sociale e sulle diaboliche macchinazioni messe in atto anche solo per non scivolare al gradino immediatamente sottostante di questo altare innalzato al dio denaro. Ecco perché, nella messa in scena del regista Gaddo Bagnoli, fra paillette e lustrini dal ridondante gusto barocco, l’azione ruota invece attorno ad una essenziale piramide a gradoni. Simbolico ziqqurat di feroci pratiche sociali, è attorno a questo che si muovono, nei loro personaggi sempre grotteschi e spietati, Claudia Franceschetti e Andrea Magnelli, premiati, nel 2013,  insieme a Marco Olivieri, alla Fêtes Internationales du Theatre (Canada) per “Pauraedesiderio”, concordemente ritenuto Miglior Spettacolo, tanto dalla giuria che dal pubblico. Cifra di non secondaria importanza, poi, per la compagnia Scimmie Nude, è la sperimentazione e riflessione sulle possibilità vibratorie, sonore e musicali delle parole di un testo, al punto da essere affiancate e talvolta sostituite al senso psicologico delle battute stesse. In “Decadenze” tutto questo si traduce in un minuzioso lavoro di trascrizione sonora ad opera del musicista jazzista Sebastiano Bon. L’intento è quello di restituire la punteggiatura e la scansione sincopata delle forme grammaticali di Berkoff attraverso musiche originali e un approccio sonoro al testo dalle cesure rap e jazz.

In scena

di S. Berkoff

Traduzione di G. Manfridi e C. Clerici
Regia di Gaddo Bagnoli

Con Claudia Franceschetti e Andrea Magnelli

Musiche di Sebastiano Bon
Scenografia di Laboratorio Bìu
Foto di scena di Margherita Busacca
Ufficio stampa Francesca Romana Lino
Una Produzione Scimmie Nude (2019)

I diritti dell’opera “DECADENZE” di Steven Berkoff sono concessi da Rosica Colin Ltd, Londra, in

collaborazione con Zachar International, Milano.

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Spettacolo vietato ai minori di 14 anni

Ora

18 (Sabato) 21:00 - 19 (Domenica) 17:00

Luogo

Spazio Scimmie Nude

Piazza Giovanni Perego, 11, 20154 Milano MI

Orari

Sabato: ore 21:00

Domenica: ore 17:00

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