Ridere sulla sessualità femminile. Un’utopia? Certamente no, se a farlo sono quattro donne. Con Appunti G, uno spettacolo dall’ironia dissacrante, ma non privo di momenti di grande riflessione, in cui tre note attrici comiche di generazioni differenti, Alessandra Faiella, Rita Pelusio, Lucia Vasini e la giornalista del Corriere della Sera Livia Grossi si inoltrano nei meandri di questo universo, che appare ancora così insondabile ai più.
Un caleidoscopio di emozioni, situazioni, ricordi, stralci di attualità (sondata attraverso le intense pagine di reportage di Livia Grossi) per interrogarsi su un argomento che, nonostante anni di battaglie femminili, è spesso trattato ancora in modo superficiale, stereotipato (con il mansplaining perennemente dietro l’angolo, ma questo meriterebbe un discorso a sé). Tra monologhi e pezzi corali lo spettacolo si avventura nei pregiudizi e nei luoghi comuni della materia in modo assolutamente irriverente, partendo da una scena-caverna platonica come metafora della vagina per arrivare al mito della prima volta, il cui potenziale poetico viene notevolmente ridimensionato; dalle nuova frontiere della chirurgia plastica, che propongono abbellimenti cromatici intimi fino alle sacrosante rivendicazioni delle lavoratrici del sesso. Con un pezzo finale esilarante, ovvero la lezione di orgasmo tratta dal monologo di Franca Rame Sesso? Grazie, tanto per gradire (1996) portato in scena in anni recenti dalla stessa Alessandra Faiella. Un passaggio a tre in crescendo, con ogni interprete che mantiene il proprio tono comico in perfetta sintonia, regalando autentiche risate liberatorie.
Appunti G è andato in scena al Teatro Carcano di Milano lo scorso 27 e 28 maggio nell’ambito della rassegna Ci risiamo!