Dal 12 al 31 marzo va in scena, al Piccolo Teatro Grassi, Si nota all’imbrunire scritto e diretto da Lucia Calamaro, interpretato da Silvio Orlando.
Silvio Orlando protagonista di un testo sulla solitudine come male sociale, tra ironia, amarezza e malinconia.
Solo e isolatosi volontariamente in una casetta di un paese spopolato, Silvio riceve la visita dei figli e del fratello maggiore. Una riunione di famiglia in occasione della messa in ricordo della moglie, morta dieci anni prima. Silvio ha acquisito, nella solitudine, un buon numero di manie, la più grave delle quali è il non voler più camminare. Si tratta, per i figli, che finora non se ne erano preoccupati troppo, di decidere che fare, come smuoverlo da questa posizione intristente e radicale. Ma la questione è più sottile: nel suo isolamento Silvio ha sviluppato una certa confusione tra desideri e realtà. Lucia Calamaro, drammaturga, regista e attrice, affronta un tema di grande attualità, la “solitudine sociale”, un male oscuro e insidioso, “un’epidemia di solitudine” diffusa non solo tra gli anziani, ma ormai anche tra i più giovani.
