Forti della loro vittoria a Italia’s Got Talent nel 2017, martedì 16 marzo hanno fatto il loro ingresso sulla scena della rassegna in streaming di Teatro 2.0 Ieri e oggi, a cura di Luca Cecchelli e Roberto Piano, i Trejolie (al secolo Tomas Leardini, Marcello Mocchi e Daniele Pitari) con Illogical Show. Uno spettacolo che contiene il meglio della loro comicità surreale di chiara impronta anglosassone, debitrice della slapstick comedy, ma molto vicina anche alla clownerie.
I tre incarnano dei nerd, che cercano di mettere a fuoco dei talenti di cui sono assolutamente sprovvisti, improvvisandosi cantanti, ma dimenticando le parole della ben nota Solitudine di Laura Pausini o ballerini di teatro danza, disturbati dalla suoneria del cellulare ancora attiva. Oppure recitando versi lirici, che non sono altro che un mash-up degli incipit di tutte le poesie più famose di scolastica memoria. I Trejolie tutti attori diplomati alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano nel 2013, portano in scena un umorismo che gioca sul non-sense, sull’illogicità appunto di un dettaglio del quotidiano amplificato al massimo. I tre dimostrano anche una notevole padronanza scenica, esibendosi in uno spazio essenziale e del tutto privo di scenografie, che mette in risalto il gioco di relazioni dei personaggi. E’ una comicità semplice, teatrale, fatta di situazioni in cui è molto facile immedesimarsi, ma al tempo stesso raffinata e priva di volgarità. Impossibile infatti non notare ispirazioni alte, come l’umorismo surreale dei Fratelli Marx, di Buster Keaton o, in tempi più recenti, della comicità logorroica dei Monty Python.
Uno spettacolo e degli interpreti che rappresentano vera e propria ventata d’aria fresca nel panorama italico ormai succube dell’obbligo del tormentone.
Illogical Show è ideato dai Trejolie, con la supervisione registica di Liv Ferracchiati e la supervisione drammaturgica di Paola Galassi, Giulia Lombezzi e Greta Cappelletti.